biography biography Sulle basi di una lunga amicizia la band si costituisce sul finire del 1988. Al progetto iniziale di Marco De Marchi alla voce, Alessandro Benvenuti alla chitarra, Paolo Damiani al basso elettrico, si aggiunge la batteria di Gianfranco Pedetti che viene a completare quella che può definirsi la formazione base dei JOES GARAGE. 
Attorno all’idea di scrivere canzoni che si possano inserire in un contesto Rock, c’è nel gruppo una forte esigenza di comunicare in profondità con il proprio pubblico, ed è per questo che la band sceglie di comporre brani in Italiano. In questo modo le sonorità tipicamente Rock che caratterizzano i JOES non si comunicano solo attraverso la scelta degli arrangiamenti ma anche in gran parte attraverso il contenuto dei testi.
Determinante è, qualche tempo dopo, l’arrivo nel gruppo del chitarrista/tastierista Marco Taglioni. I brani realizzati sono la libera espressione di percorsi ed esperienze personali dei componenti del gruppo, uniti dalla voglia musica ed esibirsi dal vivo.
La loro musica esprime un forte attaccamento alla realtà metropolitana, nel più classico stile Rock, ma manifesta anche un’interpretazione del tutto personale di queste realtà, a volte cinica, a volte più divertita, mai superficiale.
Dopo circa sei anni di esperienza ed un centinaio di concerti nei locali romani esce, attesissimo dai fans,il primo disco “LINEA DURA” del 1996 che include brani di successo come “Messico”, “Volti”, “Un po’ più a sud”, “Sola e adesso”, “Questione d’onore”, tutti esempi di una particolarissima espressione musicale che unisce al Rock spunti melodici molto coinvolgenti senza mai essere banali, che desta l’interesse della stampa di settore (MUCCHI SELVAGGIO, ROCKERILLA) e dei medi radiotelevisivi (RADIO CITTA’ FUTURA, RADIO ROCK, VIDEOMUSIC). Questo primo cd segna il completamento di un percorso artistico e contemporaneamente ne apre un altro teso anche alla sperimentazione di nuove sonorità e all’accostamento a nuovi stili musicali. Nel successivo demo del 1998 vengono infatti presentati sei nuovi brani che rispecchiano nei ritmi e nelle melodie l’esigenza del gruppo di rinnovarsi continuamente pur mantenendo la chiarezza e la semplicità compositiva che lo caratterizzano. In questo contesto si aggiunge al gruppo il percussionista Alessandro Ruisi. Con il suo apporto la musica dei JOES GARAGE si arricchisce di un sapore “esotico”, a volte un po’ Funky.
Nascono così brani come “Sulle Ali”, “Doppia Morale”, “In inverno” e altri che vengono di nuovo arrangiati e piacevolmente rinnovati, oppure brani come “Dalla Radio”, che sembrano aprire nuovi orizzonti alla creatività del gruppo.